Condizionatore auto: come usarlo correttamente

Il caldo sembra essere davvero arrivato e, come ogni estate, il climatizzatore viene in nostro soccorso per affrontare i lunghi viaggi in auto! Una vera e propria salvezza nelle giornate più torride, quando l’apertura dei finestrini non basta a rinfrescare un po’ l’abitacolo o quando ci troviamo fermi al semaforo o imbottigliati nel traffico.

L’impianto di climatizzazione, fino a qualche tempo fa un optional costoso e talvolta inarrivabile, si trova ora sempre più a buon mercato ed è ormai disponibile in quasi tutte le vetture anche nelle versioni base. Rappresenta uno strumento molto utile per non dire indispensabile in estate e, come tale, deve essere sottoposto a regolare manutenzione per poter conservare tutta la sua efficacia.

La manutenzione di questo impianto è fondamentale per ogni automobilisti innanzitutto perché da esso dipende la qualità dell’aria che respiriamo all’interno di uno spazio molto ristretto come l’abitacolo, in secondo luogo perché se utilizzato in condizioni non ottimali andrà a pesare ancor di più sul consumo dell’energia, e quindi sul portafogli.

Ecco allora alcuni nostri consigli utili per mantenere il condizionatore dell’auto in perfette condizioni:

• accendere il climatizzatore in maniera graduale, non subito al massimo;
• se l’auto è stata esposta a lungo alla luce solare diretta, aprire i finestrini prima di accenderlo, affinché l’aria calda possa fuoriuscire dall’abitacolo;
• spengere il climatizzatore qualche minuto prima dell’arrivo;
• se accendendo l’aria condizionata si avverte cattivo odore, verificare le condizioni del filtro abitacolo ed eventualmente farlo sostituire;
• se i cattivi odori persistono, procedere alla sanificazione dell’evaporatore al fine di eliminare muffe e batteri;
• verificare periodicamente (ogni due anni circa) la quantità di gas refrigerante presente nel circuito;
• utilizzarlo periodicamente, anche nei mesi invernali (ad esempio per per ridurre l’umidità, e quindi la condensa sui vetri, all’interno dell’abitacolo: un uso sporadico o occasionale può causare anomalie all’impianto.

La mancata manutenzione del condizionatore può avere importanti conseguenze sia sul funzionamento del veicolo che sulla salute dei passeggeri.

Se il filtro non viene sostituito regolarmente, può diventare un vero e proprio nido per polvere, pollini e batteri, rendendo l’aria che si respira all’interno dell’abitacolo poco salubre con possibili allergie o problemi di salute come conseguenza. Altri problemi di funzionamento potrebbero causare sprechi, danneggiamenti sull’impianto con rischio di malfunzionamenti, blocchi, fughe di gas o eccessivi consumi di carburante.

Il nostro consiglio finale:

Effettuare una revisione di tutto l’impianto di climatizzazione circa una volta all’anno (ad esempio in occasione del tagliando) o prima, in caso di malfunzionamenti.