Foratura gomma: quando è possibile riparare lo pneumatico?

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Bucare una gomma è un inconveniente molto comune, che può capitare in qualsiasi momento: un sassolino appuntito, un chiodo, un pezzo di vetro o metallo, lo spigolo di un marciapiede, sono queste le cause più comuni della foratura.

In questo tipo di problematica, la cosa più importante è riconoscere subito la forature ed intervenire. Ma accorgersene non è sempre facile, soprattutto se si utilizzano dei pneumatici tubeless (ovvero senza camera d’aria), che rendono molto lenta la fuoriuscita dell’aria.

Può capitare di accorgersene il mattino successivo quando si va a riprendere l’auto e si nota la gomma a terra oppure si può non notare immediatamente il problema e continuare a guidare, ma ciò è estremamente sconsigliato e pericoloso perché si mette a rischio la sicurezza di guidatore ed eventuali passeggeri, oltre a danneggiare la struttura del veicolo.

Meglio sostituire o riparare uno pneumatico forato?

Una volta individuato il danno cosa fare? Il nostro consiglio è quello di gonfiare la gomma il prima possibile (ad esempio, fermandosi da un benzinaio) o, meglio ancora, sostituire lo pneumatico forato con quello di scorta per poi raggiungere il gommista più vicino per una valutazione professionale.

Questo perché per stabilire se lo pneumatico vada sostituito o riparato occorre valutare sia l’elemento che ha causato il danno, sia il tipo di gomma sia la posizione in cui è avvenuta la foratura. Generalmente:

  • Se la foratura è avvenuta sul battistrada, nella maggior parte dei casi (se non ha dimensioni troppo grandi) la gomma si può riparare.
  • Se la foratura è avvenuta sul fianco, la gomma è difficilmente riparabile, perché è elevato il rischio che la foratura abbia danneggiato e indebolito la struttura generale dello pneumatico.
  • Se la foratura è avvenuta sulla spalla, la riparazione non è assolutamente possibile e la gomma va sostituita.

Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di far esaminare la foratura da un occhio esperto che possa valutare attentamente tutte le variabili.
Per la riparazione ad esempio, si trovano in commercio dei Kit per la riparazione delle forature che devono essere eventualmente intesi solo come soluzione temporanea, per condurre il veicolo fino all’autofficina più vicina, dove uno specialista possa effettuare tutti i controlli necessari anche all’interno dello pneumatico, per poi procedere con una riparazione professionale (ne esistono di vario tipo) oppure con la sostituzione della gomma (nel caso in cui la riparazione fosse impossibile o troppo rischiosa),